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Mentalist mania

Chi preferite tra gli autori di The Mentalist?

Tutti pazzi per Bruno Heller e non solo

A parte Heller, creatore della serie e quindi autore di The Mentalist con la A maiuscola, che però al massimo scrive 2-4 puntate a stagione (le più interessanti per l’evoluzione della trama), solitamente la maggior parte degli episodi sono scritti da altri sceneggiatori, ognuno con uno stile personale ed una propria visione dei personaggi. Naturalmente tutti devono obbedire a delle regole già scritte (trama, linee evolutive dei personaggi, ecc) ma, a ben guardare, i dialoghi ed alcune scene nascondono opinioni, desideri e visioni di gioco diverse.

Chi tra Daniel Cerone, Ashley Gable, Jordan Harper, Eoghan Mahony, Erika Green o Tom Szentgyorgyi, solo per citare quelli che hanno contribuito con un numero maggiore di episodi, è l’autore di The Mentalist che amate di più?

Questi sceneggiatori sono, naturalmente, tutti molto bravi ed ognuno di loro ha scritto pagine davvero interessanti nella serie: da “Cackle-Bladder Blood” di Ashley Gable in cui incontriamo il cognato di Jane e facciamo un tuffo nel suo passato, ad un’altrettanto intenso episodio scritto da Cerone, ovvero “Red Carpet Treatment”, in cui viene trattato l’argomento vendetta, da “Ball of Fire” di Szentgyorgyi in cui emerge l’affetto di Lisbon per Jane (se qualcuno aveva ancora qualche dubbio), al sorprendente “Red Queen” di Daniel Cerone, solo per citarne qualcuno.

Personalmente trovo davvero interessante lo humor e la visione che Eoghan Mahony ha dei personaggi e di Jane in particolare. Pensate a “Redacted” o “Bloodsport” e, soprattutto, a come appare Jane in questi episodi e capirete subito a cosa mi riferisco. Soprattutto in “Redacted” non siamo di fronte al solito Patrick, che ne sa una più del diavolo e ha tutto sotto controllo, ma ad una sua versione decisamente più “buffa” ed “anomala”. Mahony è in grado di mettere in luce il lato comico di Jane, ricordandoci che non è un supereroe, ma un uomo con molti, molti difetti (Lisbon sarebbe d’accordo con me!!). E’ come se ci fosse un tentativo di “smitizzare” Jane per mettere in risalto Lisbon.

Una scena davvero indimenticabile questa!! Ed altrettanto divertente, con tanto di citazione da Star Wars (film che ho sempre amato), anche  quest’altra tratta da Bloodsport.

Non sono riuscita a trovare il video (sempre dell’episodio 3×30) in cui Jane tenta, inutilmente, di ipnotizzare la guardia: in questa scena è davvero lampante tutta l’ironia e la particolare visione che l’autore ha del protagonista.

Voi che ne pensate? Avete anche voi il vostro autore di The Mentalist preferito?

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